COME PREPARARE LA COLLA PER RIVESTIRE UN MURO CON WALLPAPER

Se stai pensando di decorare completamente la tua casa o una stanza con carta da parati, devi sapere che si tratta di una delle tendenze più interessanti. Non solo per le possibilità che ti offre, ma anche perché gli ultimi materiali utilizzati sono di un'eccellente qualità.

Ma c'è qualcosa che devi tenere molto in considerazione quando installi la carta da parati: la colla per la carta da parati. Ed è che è uno degli elementi chiave per garantire la durabilità della tua decorazione, oltre al materiale della carta, le condizioni della stanza o del muro su cui vuoi posizionarla.

Pertanto, oggi vogliamo darti alcune idee che ti aiuteranno in questo passo così decisivo. Inizieremo con conoscere i tipi di colla che esistono per la carta da parati.

Tipi di colla per carta da parati

Quando si tratta di posare carta da parati decorativa, dobbiamo scegliere tra i diversi tipi di collanti. Ci sono alcune differenze tra l'uno e l'altro, che saranno differenziali a seconda del muro o della carta da utilizzare.

Colla in polvere

Esistono due tipi di colla in polvere per carta da parati. Quella che conosciamo come colla in polvere metilcellulosica è la migliore opzione per il supporto in TNT. La cellulosa, d'altra parte, è migliore per carta da parati con supporto di carta.

Colla bianca o da falegname

Questa colla non è affatto comune quando si tratta di installare carta da parati in una casa e, in effetti, te la consigliamo solo se si tratta di una piccola porzione di una superficie con bassa adesione. Potrebbe trattarsi di un gradino o di qualche mobile che vuoi modernizzare, ma poco altro. Questo perché la colla bianca si asciuga molto rapidamente, quindi non potrai lavorare su grandi spazi. Una volta deciso quale utilizzare in base alle tue esigenze, hai l'opzione di acquistarla già pronta o di farla tu stesso. Vuoi sapere come?

Come preparare colla per carta da parati?

Se hai intenzione di preparare da solo la colla per la carta da parati, devi avere chiari i passaggi da seguire e farlo nel modo corretto. Una cattiva preparazione della colla può portarti a molti problemi con la carta da parati, sia perché sono state utilizzate quantità errate di acqua sia perché non ha riposato a sufficienza.

Vediamo quali passaggi seguire per le principali colle per carta da parati, seguendo sempre le indicazioni e le etichette del produttore per impostare correttamente le proporzioni.

Preparare colla in polvere

Come abbiamo visto prima, questa colla è per carta con supporto TNT (metilcellulosica) così come per carta da parati con supporto carta (cellulosica). Ognuna di esse avrà un metodo di lavorazione diverso, ma in generale è molto semplice.

Dovrai solo mescolare il preparato che hai acquistato con la giusta quantità d'acqua, assicurandoti che si integrino in modo omogeneo. Dopo, basterà aspettare (fino a diverse ore) che la colla riposi per poterla utilizzare.

Preparare colla rinforzata

In questo caso si tratta della colla in polvere che abbiamo preparato in precedenza, ma con un'aggiunta di colla vinilica per migliorare la sua consistenza. Questo ci permetterà di sostenere carta da parati di maggiore peso e densità, che può essere ideale per alcune zone della casa.

Quello che devi fare è preparare la colla in polvere come abbiamo mostrato prima, e poi stabilire una proporzione di 1:4 di colla vinilica (circa il 20%, una parte di colla vinilica per ogni quattro di colla in polvere).

Quando sarà pronto, non vi resta che applicarlo direttamente al muro, sempre delle dimensioni di un ferro da stiro, poiché potrebbe seccarsi se provate a metterne di più. Successivamente, spruzzate un po' d'acqua sul supporto di carta per inumidirlo, e in questo modo potrete lavorare meglio e fissarlo in modo ottimale al muro.

Preparare colla bianca o da falegname

Anche se abbiamo detto che è consigliato solo per i piccoli spazi, vi diremo come farlo, dato che non è altro che un lavoretto per bambini (che potrete preparare con i prodotti di casa). 

Dovrete impastare 350 g di farina con 700 ml di acqua, sbattendo con una frusta in modo da non formare grumi. Una volta pronto, aggiungete 120 ml di aceto e scaldate il tutto a bagnomaria, sempre mescolando affinché non si attacchi.

Quando inizierà a bollire, lasciatelo riposare per un paio di minuti e toglietelo dal fuoco, in modo che riposi e perda calore. Trasferite poi il tutto in un contenitore ermetico e lo avrete pronto.